amorino alato

amorino alato
C’era in lei, tuttavia, un angolo segreto dove non arrivava il riverbero di nessuna luce. Da lì veniva quella voglia di tenere a bada il corpo e la materia che gli dava forma; lì fluttuavano profumi intensi e dolcissimi, e fruscinìo di sete leggere e il seno bianchissimo di Rosa la Parda. Lì, coltivava il giardino di un’altra vita che ogni tanto, a occhi chiusi o nel sonno, andava a visitare.(Amore Anomalo - daniela frascati)

martedì 20 settembre 2011

KULTURAL - un bel sito di scritture e pensieri




Gli Scopi

Scritto da Fabio Ivan P. Calvi. 

Kultural è uno spazio di idee, nuovi linguaggi e utopia.
L'utopia è un traguardo senza bandiera, è un sole che sorge anche in mezzo ai rotoli di smog, alle nubi più scure. E' bello coltivare utopie: non tendono mai a giudizi definitivi. Si cammina sghembi sulla rotta dell'esperienza, ignari dell'invadenza dei palinsesti. Lo scopo è diffondere, divulgare una cultura fatta di interpretazioni, messaggi personali, tracce d'essenza; una testimonianza, insomma, anche fosse un risibile contributo, e promuoverla a chiunque sia interessato per un giorno o un minuto. In maniera libera da padroni e padronati, condizioni, schieramenti, servilismi.
Non è condannata al silenzio, la cultura. Ribolle nel bagaglio di ogni individuo. Chi l'abbraccia va controcorrente, spesso in direzione contraria alla moda, anche quando potrebbe inserire il pilota automatico e delegare ad altri la "fatica di pensare". Arte, storia, letteratura, musica, territorio, filosofia, salute, società, racconti: c'è l'imbarazzo della scelta.
Non lottare per la cultura è abbandonare una compagna di vita come il cane in autostrada: un'attesa senza fine, speranza, futuro, per non lasciare la firma e il nome colpevole.
Il tramite è la webzine, il canale internet, dove il libero accesso garantisce la lettura e la condivisione senza alcun costo. La cultura non è in vendita, è un regalo, perché sa consentire, sa dare l'accesso al "si", laddove un "no" risulterebbe più semplice. E' una causa priva di impurità, fertile solo di ideali.
Certo un Conrad, un Tolstoj, un Biamonti possono permettersi il lusso di "descrivere un cielo meschino, ma quanti cieli sbagliati ci portiamo addosso nella presuntuosa letteratura occidentale? Ci sono digressioni che sono più affascinanti dell'itinerario stabilito da un plot, e sarebbe un peccato trascurarle".
Cultura significa libertà, e non per associazione di sottintesi. In ogni caso, si tratta di moneta che può essere utile a finanziare la coscienza, dunque venga la sfida.
Nessuna differenza di peso dallo scrittore allo studente. Il sogno dell'uguaglianza intellettuale, concretizzato. Perché il libero pensiero ha una sola misura, trasparente.

www.kultural.eu

Nessun commento:

Posta un commento